
Mag28
"I", la prima collettiva di No Title Gallery

La No Title Gallery chiude il primo ciclo di mostre inaugurando una collettiva con tutti gli artisti fino ad ora coinvolti.
“I”, questo il titolo, sarà visibile negli spazi del Centro Espositivo Sloveno A plus A di Venezia dal 5 al 10 giugno 2012.
“I”, questo il titolo, sarà visibile negli spazi del Centro Espositivo Sloveno A plus A di Venezia dal 5 al 10 giugno 2012.
Curato dagli ideatori del progetto, Francesco Liggieri e Elena Picchiolutto, il percorso espositivo esplorerà lʼindividualità in ogni sua forma attraverso le opere degli otto artisti proposti da No Title Gallery: 108, Massimiliano Boschini, Marco Cecotto, Roberta Feoli, Gianmaria Giannetti, Giulio Vesprini + Lorella Paleni, Gianluca Sanvido.
In questa esposizione si pone un accento particolare sulla forza dei singoli artisti come individui, unici. Prendendo lʼIo come fonte generatrice dellʼoperare artistico è stato possibile accostare opere tecnicamente molto diverse, secondo un principio che non le pone in contrasto tra loro: esse riescono a superare le proprie specificità e stabiliscono profonde connessioni reciproche.
Il fruitore quindi si immergerà in una situazione complessa, stratificata e multisensoriale che lo porterà a fare esperienza dei singoli Io esposti.
No Title Gallery si fa forza della molteplicità dei propri artisti e dà loro lo spazio necessario per potersi esprimere in totale libertà, slegati da logiche puramente utilitaristiche e con lʼunica preoccupazione di essere semplicemente se stessi.
È proprio grazie alla sua essenza virtuale che No Title Gallery riesce a superare i limiti fisici, ampliando il proprio network per realizzare il suo obiettivo principale: promuovere lʼarte giovane.
No Title Gallery
www.notitlegallery.com
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
In questa esposizione si pone un accento particolare sulla forza dei singoli artisti come individui, unici. Prendendo lʼIo come fonte generatrice dellʼoperare artistico è stato possibile accostare opere tecnicamente molto diverse, secondo un principio che non le pone in contrasto tra loro: esse riescono a superare le proprie specificità e stabiliscono profonde connessioni reciproche.
Il fruitore quindi si immergerà in una situazione complessa, stratificata e multisensoriale che lo porterà a fare esperienza dei singoli Io esposti.
No Title Gallery si fa forza della molteplicità dei propri artisti e dà loro lo spazio necessario per potersi esprimere in totale libertà, slegati da logiche puramente utilitaristiche e con lʼunica preoccupazione di essere semplicemente se stessi.
È proprio grazie alla sua essenza virtuale che No Title Gallery riesce a superare i limiti fisici, ampliando il proprio network per realizzare il suo obiettivo principale: promuovere lʼarte giovane.
No Title Gallery
www.notitlegallery.com
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.