Feb20
Studio Fludd presenta Unpredictable potential events
Tra gli ultimi progetti di Studio Fludd è presente la meravigliosa collezione Unpredictable potential events, realizzata per Teatro Fondamenta Nuove.
Siamo sempre felici quando due realtà veneziane indipendenti collaborano insieme, riuscendo a creare prodotti interessanti e di qualità; è proprio questo spirito collaborativo del self-arranged di cui BRANCHIE ha sempre parlato, riferendosi alla scena veneziana, e con cui ha iniziato il proprio percorso oltre laguna.
Non è un caso che Studio Fludd e Teatro Fondamenta Nuove figurino già in diversi progetti di BRANCHIE: della prima potete trovare un'intervista nel magazine BRANCHIE #01- being independents, presentato ad ArtVerona 2011 - tra i progetti esposti nello stand anche la collezione Materia Prima -; la seconda è una new entry del nostro archivio degli spazi espositivi, recentemente ampliato anche alle realtà no-profit attive oltre il territorio veneto.
La collezione prodotta da Studio Fludd per il teatro veneziano:
La collaborazione tra il collettivo di giovani designer - composto da Matteo Baratto, Caterina Gabelli, Clara Giaquinto, Sara Maragotto e Valeria Sanguin - e Teatro Fondamenta Nuove inizia dalla campagna di lancio della stagione teatrale 2012-13, creata con il supporto di Mauro Sommavilla, dove "collezioni monocromatiche di oggettini suggeriscono imprevedibili potenziali eventi scatenati da misteriose reazioni a catena, in una sorta di libera citazione del classico di Fischli e Weiss Il corso delle cose (1987)" - come è possibile leggere sul sito del collettivo.
Il percorso creativo che sta alla base del portfolio di questi giovani e talentuosi designer - dalla già citata Materia Prima alle splendide collane della serie Opuscula Miscellanea - è in linea continuativa con la trasmutazione del materiale primo, grezzo, ad un suo stadio successivo, più elaborato e raffinato - intento primario nei trattati alchemici.
A seguire, manifesti e foto del backstage:
L'assemblaggio di oggetti semplici, ludici - il mattoncino Lego come la palla di pongo o l'elastico e la gomma da cancellare - riconducono a giochi laboratoriali, incontri ancor più che spettacoli, tra adulti e bambini, che indicano quelli che sono gli intenti principali di due realtà giovani e intraprendenti, che vogliono sperimentare senza scordare l'elementarità delle cose, di materiali che restano sempre alla base di un (nuovo) gioco.
Potete trovare gli oggetti nel bookshop di Teatro Fondamenta Nuove o ordinarli direttamente online sull'e-shop di Studio Fludd.
Photo credits: Studio Fludd - che ringraziamo per la gentile disponibilità.